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Ciambella al cacao con prugne secche
preparazione dolce da 10 blocchi

 


 


Ingredienti
gr. 57 farina di lupino (3,5mbP–0,6mbC-2mbG)
gr. 55 farina farro  (4mbC)
gr. 28 cacao amaro (2mbG)
gr. 12 lievito per dolci bio
n. 2 uova intere medie (2mbP-2mbG)
gr. 200 ricotta magra vaccina grassi <6%(2,5mbP–4mbG)
gr. 45 latte parzialmente scremato
gr. 30 circa Truvia o simili q.b
gr. 140 albumi pastorizzati montati a neve (2mbP)
1 cucchiaino succo limone
gr. 85 prugne secche denocciolate (5,4mbC)

Preparazione
Portare il forno a 170/180°.
Tagliare le prugne secche a pezzettini.
In una terrina setacciare e mescolare bene le due farine con il cacao in polvere ed il lievito.
In una ciotola sbattere le uova con la ricotta, il latte, gr. 40 di albume pastorizzato ed il dolcificante.
A parte, montare a neve i restanti albumi (gr. 100) con un cucchiaino di succo di limone e incorporarli all’impasto, mescolando dolcemente dal basso verso l’alto per non smontarli. Alla fine, aggiungere le prugne tagliate a pezzettini ed incorporare bene per distribuirle uniformemente.
Versare il composto in uno stampo da ciambella,  possibilmente al silicone, ed infornare per circa 40/45 minuti a 170/180°.
Fare la prova stecchino. Lasciare nel forno socchiuso per altri 10 minuti.
La buona riuscita della cottura dipende molto dalla potenza del vostro forno; pertanto, la sua gradazione ed i tempi indicati potrebbero variare.
Pesare la torta.
1 blocco = 1/10 del peso complessivo.

Note
Un delizioso modo per gustare le prugne secche, ricche di sostanze benefiche.
Due blocchi sono indicati per una sostanziosa colazione.
Un blocco è adatto come dolce spuntino, anche per i più piccoli.
La  farina lupino del Molino Bongiovanni  P. 43 g. – C. 10 g. – G. 12 g. – fibre 28 g.
Farina farro Spiga C. 67,10 – P. 15,10 – G. 1,5
prugne Sunsweet – carboidrati gr. 56,8

Nel caso si usassero prodotti diversi da quelli indicati in ricetta, controllarne i valori ed operare gli opportuni bilanciamenti.


Prugne secche: i loro pregi sono tantissimi
Questo serbatoio di energia ha anche proprietà diuretiche, cosa che le rende ideali come cura disintossicante dopo periodi di eccessi alimentari. Inoltre, sono indicate per regolarizzare l'attività del fegato e soprattutto quella dell’intestino. Infatti, le prugne secche hanno la fama di avere proprietà lassative, dovute al fatto che contengono nel succo piccole dosi di una particolare sostanza, la difenilisatina, la quale stimola i movimenti dell’intestino che servono a favorire l’evacuazione delle feci. Quest’azione blandamente lassativa, fondamentale i caso di stitichezza, è accentuata nelle prugne secche, per via della concentrazione dei principi attivi e delle fibre, ed è favorita anche dalla presenza di due zuccheri, il fruttosio e il sorbitolo. A proposito di fibre, le prugne secche ne contengono circa 10-16 grammi per etto, contro i 2 grammi in media del frutto fresco.
Le prugne secche fanno bene anche al metabolismo
Un alto contenuto di minerali, tra cui potassio, magnesio e zinco, rende le prugne secche particolarmente indicate per mantenere il delicato bilancio dell’equilibrio idroelettrolitico dell’organismo, con benefici effetti sul metabolismo. In più, le prugne secche aiutano a conservare tonici e sodi i tessuti per via delle loro proprietà antiossidanti dovute alla concentrazione di vitamina A, betacarotene e zinco.  Ne bastano quindi una decina al giorno per evitare smagliature e flaccidità.
https://www.riza.it/dieta-e-salute/dimagrire/4221/piu-snella-grazie-alle-prugne-secche.html

 

 

 

 

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